19 settembre 2016

I AM YOUR GRANDMA



E' possibile esprimere ansia per un futuro incerto, presa di coscienza della propria mortalità, paura della maternità e al contempo voglia di amare, condire il tutto con un'ironia ai limiti del grottesco e cosa ancor più sbalorditiva fare tutto questo in un minuto scarso ?

Si, se ti chiami Jillian Mayer.

Questa ragazza classe '86 possiede una creatività che rasenta il geniale ( basta dare un'occhiata al suo sito internet per rendersene conto) e malgrado abbia alle spalle solo una manciata di cortometraggi è riuscita a delineare un suo personalissimo stile che non ha eguali miscelando sapientemente grottesco,talvolta ai limiti del demenziale ( a tal proposito ESEMPLARE il suo Life and freaky time of Uncle Luke, parodia del celebre LA JETEE ) con un senso di malinconia che per quanto impercettibile si fa strada sempre di più a visione ultimata.
Se a tutto questo aggiungiamo inoltre una sorta di ossessione per la tecnologia (internet per lo più, e a tal proposito non è un caso la diffusione di I'm your grandma su youtube ) vista e concepita come un qualcosa di affascinante e rivoluzionaria al punto di poter quasi riuscire a sopperire una carenza di affetto reale, bhe ci troviamo di fronte a qualcosa di realmente straniante.

Il caso più esemplare è sicuramente questo I am your grandma, esordio fulminante che nel giro di pochissimo tempo è diventato un vero e proprio video virale nel web raggiungendo quasi i 3 milioni e mezzo di views provocando le reazioni più disparate,ma dietro a quello che inizialmente può sembrare soltanto un demenziale ''creepypasta'' c'è molto di più.

Il corto si apre con la stessa Jillian che sta registrando questo video come videodiario da mostrare un giorno ad un suo ipotetico nipotino, ma quanto segue è ben più di una semplice dedica.
Si apre col sorriso della ragazza che sogna di diventare madre, di crescere un qualcosa a cui dare amore ,che a sua volta si potrà riprodurre e dare amore  in un ciclo potenzialmente infinito ,ma man mano che il video procede è come se in lei si facesse strada la consapevolezza che questo è soltanto un futuro ipotetico che potrebbe non verificarsi mai o nel quale lei potrebbe non esistere .

L'ineluttabile scorrere del tempo diventa ostacolo tangibile e insormontabile, si fa spazio la sovrastante realtà della vecchiaia che incombe e viene da chiedersi se ha poi davvero senso desiderare di mettere al mondo una creatura che fra lacrime e spasmi sarà a sua volta destinata a spegnersi.

Pensieri nefasti che si schiudono verso infinite possibilità ,impersonificate dalle varie sfaccettature mostruose della stessa Mayer ma che al contempo sono la prova tangibile del suo pensiero e quindi del suo esistere qui,ora e in questo momento : in lei c'è un amore da esperire,un desiderio di conoscere e abbracciare il futuro nipote ma il tutto è destinato ad un futuro potenzialmente irreale percui catturare questi attimi di presente è tutto quello che può fare per (r)esistere un domani nella memoria.

E' il compimento del miracolo tecnologico, forse ,bambino non avrai mai una nonna ma avrai un video che racchiude l' attimo di vita in cui quel sentimento d'amore è esistito davvero  inciso nella memoria del tempo : il futuro è incerto ma oggi, domani, per sempre , IO SONO TUA NONNA.









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